COS’É LA PARODONTITE:
La Parodontite è una patologia infiammatoria cronica caratterizzata da un alterazione e distruzione di vario grado del tessuto parodontale: gengiva, osso alveolare, cemento radicolare e parodontale. Se non si interviene, la patologia può progredire fino alla perita di elementi dentali sani.
La causa è la disbiosi del biofilm batterico associata ad un certo grado di suscettibilità individuale alla parodontite che determina una reazione iper-infiammatoria dei tessuti parodontali. Questa suscettibilità può essere una condizione genetica o acquisita con abitudini comportamentali scorrette come il tabagismo, ma ne è stata anche correlata un associazione con alcune alterazioni patologiche , es.: diabete, ipercolesterolemia, obesità, sindrome metabolica.
La terapia contro la parodontite consiste in una terapia causale, nei casi lievi e moderati consiste nella rimozione di placca e tartaro sopra e sotto il margine gengivale attraverso ablazione ad ultrasuoni sopra gengivali e levigature radicolari. Tornare ad un sano stile di vita e mantenimento igienico domiciliare accurato. Controlli periodici e terapia di supporto evitano le recidive.
CORRELAZIONE TRA PARODONTITE E DIABETE:
La correlazione con il DIABETE è biunivoca, cioè chi ha la PARODONTITE ha un maggior rischio di sviluppare IL DIABETE e viceversa.
Esiste una correlazione tra gravità della parodontite e peggioramento del controllo glicemico, con aumentato rischio di complicanze da diabete, come quelle renali e cardiovascolari. Secondo alcuni studi, in determinati soggetti affetti da parodontite grave, il rischio di morte per complicanze cardio-renali è di 3,5 volte superiore rispetto ai soggetti con parodonto sano.
Ad aggravare il quadro , secondo dati sperimentali, si suppone che la parodontite possa addirittura AUMENTARE IL RISCHIO DI SVILUPPARE IL DIABETE.
A causa di questa correlazione, il DIABETOLOGO dovrebbe sensibilizzare il paziente circa l’ aumentato rischio di complicanze cardio-circolatorie e renali in caso di parodontite ed esortare il paziente a fare un controllo presso il DENTISTA SPECIALISTA. Questo vale anche i bambini affetti da Diabete di tipo I , anche loro dovrebbero fare controlli ancora più approfonditi dal proprio PEDODONTISTA.
SPETTA ALL’ ODONTOIATRA sensibilizzare i propri pazienti affetti da PARODONTITE ad effettuare uno screening diabetologico, inviandoli al medico di famiglia con lo specifico quesito.
CORRELAZIONE TRA PARODONTITE E MALATTIE CARDIACHE:
Esistono fattori comuni dello stile di vita che aggravano sia la parodontite che le malattie cardiovascolari, come il fumo, lo stress, l’obesità, il diabete e una dieta malsana. La diagnosi precoce, la prevenzione e la cogestione (da parte di dentisti e medici) sia delle malattie cardiovascolari che della parodontite sono della massima importanza.
La prevalenza delle cardiopatie è più alta nelle persone con malattia parodontale che presentano anche elevati livelli di proteina C-reattiva (CRP).
La parodontite provoca l’ingresso di batteri nel flusso sanguigno. Diversi modelli animali hanno dimostrato che la risposta infiammatoria dell’ospite favorisce la formazione, la maturazione e l’esacerbazione dell’ateroma.
Quindi la parodontite come aumento di rischio di patologie quali endocarditi batteriche, infarto ed ictus , secondo alcuni stud iil rischio aumenterebbe di più del doppio per i soggetti affetti da parodontite rispetto ad un soggetto con parodonto sano(Sen et al., 2018).
Da questo l’ importanza del ruolo del CARDIOLOGO come il DIABETOLOGO nella sensibilizzazione del paziente e viceversa.
CONCLUSIONI
Questo review serve a sottolineare quanto sia importante INFORMARE il paziente delle associazioni tra salute orale e malattie sistemiche, l’ approccio multidisciplinare e la diagnosi precoce. Quanto sia importante un sano stile di vita e non trascurare le terapie che vengono assegnate.
Fonti:
Associazione Medici diabetologi- AMD
Società italiana di Diabetologia- SID
Società Italiana di Pardontologia e Implantologia – SidP
Federazione Europea di Parodontologia – EFP